Egregio Dott. Conati,
sono la Sig.ra Maria Alda B. e desidero con questa mail raccontarLe la mia vicenda relativa all’infortunio partito qualche anno fa e testimoniare, grazie al Suo intervento, la mia completa guarigione.
A fine agosto del 2010, a seguito di una caduta accidentale sul luogo di lavoro, mi infortunai la spalla destra.
Dopo esami radiografici, ecografici e di risonanza magnetica non venivano riscontrate né fratture né lesioni ai tendini.
Tuttavia soffrivo di acuti dolori alla spalla infortunata e una ridotta mobilità verso l’alto del braccio desto, tale da non poter nemmeno utilizzare il mouse del computer di lavoro.
A metà ottobre del 2010 chiesi di essere visitata da Lei.
La Sua diagnosi fu la seguente: “capsulite retrattile”.
Lei mi spiegò che non si poteva intervenire chirurgicamente e mi prescrisse un ciclo di “fisio-kinesi-terapie”.
Effettuai le suddette terapie e già dopo le prime dieci sedute il dolore era totalmente scomparso e la funzionalità dell’arto notevolmente migliorata.
A conclusione dell’intero ciclo di tali terapie (complessivamente n° 35 sedute) io sono perfettamente guarita, avendo riacquisito la completa funzionalità dell’arto, permettendomi di lavorare normalmente e di frequentare intensamente la palestra senza accusare nessun disturbo, derivante dal suddetto infortunio.
Nel ringraziarLa sentitamente per il determinante aiuto che mi ha fornito in tale vicenda, desidero testimoniare che la “capsulite retrattile” può essere sconfitta con le terapie adeguate e con la determinazione del paziente.
Grazie ancora di tutto, con ossequio La saluto.
Maria Alda B.